L’Istituto Comprensivo Statale Maredolce di Palermo, nella volontà di celebrare la memoria di “un giusto tra le nazioni” e di socializzare al Territorio le nobili gesta di un eroe della Nostra Terra, intende esprimere il proprio impegno morale attraverso una manifestazione che avrà luogo Il 15.02.2017 alle ore 9,00.
Gli alunni dell’ICS “Maredolce” insieme gli alunni dell’ICS “Mattarella-Bonagia”, raggiungeranno (a piedi), con una marcia, da Piazza Maria SS di Pompei a via Calogero Marrone, sita nel periferico quartiere di “Bonagia”, a Palermo.
Al corteo prenderanno parte il Sindaco di Palermo, i rappresentanti dell’A.N.P.I., di Scorta Civica, dell’Istituto Studi e Ricerca “Calogero Marrone”, dell’Associazione Maredolce, della Scuola Media “Odoardo Focherini” di Carpi; è stato invitato il Sindaco di Favara.
Per l’occasione è stata ripulita la Via Marrone che versava in uno stato di degrado e abbandono.
I ragazzi dei due istituti scolastici eseguiranno canti e daranno vita a un flash mob.
Su un grande lenzuolo bianco verranno apposte simbolicamente le firme dei partecipanti quasi a sottoscrivere un impegno a sostenere e coltivare i valori della memoria, della cultura, della bellezza, della legalità.
Un corteo per la via ritrovata di Calogero Marrone
Il tutto parte, si può dire, da una via: fin dal 2015 un docente dell’Istituto Comprensivo Maredolce di Palermo nota che, nel quartiere Bonagia, la via dedicata a Calogero Marrone, un giusto tra le nazioni originario di Favara che a Varese ha salvato molti ebrei e antifascisti a costo della propria vita, è in condizioni poco decorose: ricoperta da erbacce e rovi selvatici risulta impraticabile poiché occupata da sfabbricidi e rifiuti ingombranti di ogni genere.
La scuola, guidata dal dirigente Vito Pecoraro, protesa nella sua opera di educazione alla legalità e alla riappropriazione del territorio, come ha già fatto nel corso degli anni con il castello di Maredolce, idealmente l’adotta e nel gennaio del corrente anno intraprende una serie di iniziative che sfoceranno nel corteo commemorativo del 15 febbraio.
Contemporaneamente estende l’iniziativa alla scuola Bonagia-Mattarella nel cui territorio ricade la via Marrone e parte la richiesta agli organi e istituzioni competenti per la pulizia della strada che versa in condizioni precarie e la rendono impraticabile.
Il 27 gennaio, alunni dell’Istituto Maredolce e una rappresentanza dell’Istituto Bonagia-Mattarella si recano, con un pullman messo a disposizione dalla scuola, a Favara per partecipare alla “manifestazione conclusiva delle scuole favaresi in onore di Calogero Marrone e di tutte le vittime della Shoah”, indetta dal Comune: sfilano per le vie cittadine al ritmo delle percussioni con cartelloni recanti messaggi di pace e di tolleranza e nel teatro San Francesco eseguono l’Inno di Maredolce, il canto ebraico “Un az der rebe zingt” e una riduzione del Principe felice di Oscar Wilde nella lingua dei segni; in tale occasione viene reiterato pubblicamente l’invito al sindaco di Favara di partecipare al corteo di Palermo.
Nello stesso giorno, il Presidente dell’Istituzione Ricerca e Studio Calogero Marrone, l’ex sindaco di Favara Rosario Manganella, vola a Varese per partecipare alla cerimonia di intitolazione di una via all’eroe favarese e testimonia la celebrazione della Giornata della Memoria a Favara anche con la partecipazione delle delegazioni scolastiche palermitane.
Il 13 e 14 febbraio e il 3 marzo, presso Sala Teatro dell’ICS Maredolce, i ragazzi assisteranno allo Spettacolo dei Pupi della Legalità di Angelo Sicilia incentrato sulla vita di Calogero Marrone e verrà proiettato il PPT “Storia della Shoah”.
In particolare, nella giornata del 14 febbraio, il prof. Giuseppe Bellodi docente della Scuola Media “Odoardo Focherini” di Carpi (Modena) porterà una testimonianza sul giusto delle nazioni Odoardo Focherini che nel 2013 è stato proclamato beato.
Nell’attesa degli eventi programmati, giungono buone notizie e positivi riscontri: la RAP, con l’ausilio di ruspe, ha intrapreso l’opera di pulizia e bonifica della via Marrone; danno conferma della loro partecipazione al corteo del 15 febbraio: Leoluca Orlando, sindaco di Palermo; Rosario Manganella, Presidente della “Istituzione Ricerca e Studio Calogero Marrone” di Favara; Angelo Ficarra dell’Anpi regionale; M. Consuelo Spera Volontaria di Scorta Civica; Padre Angelo Mammina parroco della Parrocchia Maria SS. Di Pompei; Domenico Ortolano presidente dell’Associazione Maredolce; il docente Giuseppe Bellodi in rappresentanza della scuola media “Odoardo Focherini” di Carpi (Modena).
Il corteo muoverà alle ore 9:00 da Piazza Maria Santissima di Pompei con le scolaresche degli Istituti Maredolce e Bonagia-Mattarella, le autorità, i rappresentanti delle Istituzioni scolastiche, civiche, culturali nonché con i genitori degli alunni e quanti vorranno liberamente unirsi ad esso. Ancora una volta i ragazzi sfileranno con i cartelloni recanti messaggi conto il razzismo, di pace e accoglienza in sintonia con le motivazioni che hanno portato a designare Palermo capitale nazionale della cultura 2018. Animeranno il corteo i ritmi della Tribal Band dell’Istituto Maredolce.
Dopo aver attraversato le vie Papa Giovanni XXIII, Ermellino, Visone, ci si soffermerà in via Calogero Marrone dove avverrà un flash mob a cura dei ragazzi dell’Istituto Bonagia-Mattarella mentre la Corale dell’Istituto Maredolce eseguirà l’Inno di Maredolce in italiano e in siciliano, l’Inno nazionale, l’Inno alla gioia in francese.
A suggello della simbolica manifestazione, su un grande lenzuolo bianco verranno apposte le firme da parte di tutti gli intervenuti quasi a sottoscrivere un impegno a sostenere e coltivare i valori della memoria, della cultura, della bellezza, della legalità.
Affinché la manifestazione non sia fine a se stessa, in previsione di un cammino educativo, civico e culturale che non s’arresta ovvero di altre, possibili iniziative, una lettera sarà inviata al sindaco di Varese, avv. Davide Galimberti, con la seguente motivazione: “InformarLa della nostra iniziativa ci sembra dovuto, non solo perché Calogero Marrone è stato cittadino di Varese dove ha vissuto, operato e gli è stata intitolata recentemente una via, ma anche per evidenziare come la nostra azione, già principiata a Favara il 27 gennaio scorso, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria, trova nella città di Varese il naturale completamento.
Disponibili a futuri rapporti di collaborazione e scambi culturali.”
Alla organizzazione e realizzazione delle suddette attività hanno concorso in diversa misura e con diversi ruoli i dirigenti e i docenti degli Istituti Maredolce e Bonagia-Mattarella guidati rispettivamente da Vito Pecoraro e Vincenza Muratore.
I docenti dell’Istituto Maredolce: Antonio Contorno, Vincenzo Di Salvo, Vincenzo Galante, Nancy Luppina, Maria Saladino, Antonello Scarpulla; Salvina Buffa e Giovanna Di Benedetto (scuola primaria Oberdan); referenti : Pietro Carbone, Giusi Vitale.
I docenti dell’Istituto Bonagia_Mattarella: Elvira De Simone, Rosa Frontini, Anna Tardio; referente: Vivian Cordova.