Favara Politica

Lettera aperta di Gerlando Nobile: “Ad un anno di amministrazione 5 Stelle Nulla è cambiato!”

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In attesa della relazione annuale che dovrà essere prodotta dalla sindaca Anna Alba ad un anno dal suo inizio di mandato, a tirare le somme di questi poco più di 365 giorni, ci pensa l’ex candidato a sindaco di Favara il geometra Gerlando Nobile in una lettera aperta, che ha tanto il sapore del flusso di coscienza del cittadino amareggiato dalle problematiche che ancora offuscano la nostra città che del un vero e proprio comunicato da girare alla stampa, la quale lascia aperti molti punti di riflessione.

“Favara come non mai sta attraversando un momento drammatico. Emergenza criminalità, sempre più fatti di cronaca nera; Emergenza idrica, acqua un miraggio con turni che vanno oltre 12 giorni; Emergenza povertà, con famigli sempre più in crisi economica sulla soglia della povertà; Emergenza viabilità, con strade colabrodo, ponti chiusi, accessi alla città di Agrigento molto problematiche; Emergenza loculi, con il cimitero in generale in una situazione di degrado assoluto; Emergenza lavoro, con molti concittadini costretti ad andare via da Favara; Emergenza traffico, zero vigili, zero multe, zero controlli; Emergenza pulizia, con moltissime vie e quartieri sommersi da topi, spazzatura etc etc; Emergenza Abusivismo edilizio e  commerciale; e, per finire, la  questione sulla nomina conflittuale per il doppio ruolo del Dott. Rossano Castronovo, in atto revisore dei conti presso il Comune di Porto Empedocle, nonchè coniuge dell’attuale assessore ai servizi finanziari del Comune di Favara. Potrei- prosegue Gerlando Nobile- continuare con molti altri esempi, ma preferisco fermarmi qui. Le speranze, lo scorso anno giusto di questi tempi, erano ben altre ma come era ampiamente prevedibile nulla è cambiato. Il silenzio è sceso totalmente su tutto e tutti. Niente palazzo di vetro, niente uno vale uno, niente partecipazione alla cosa comune da parte dei cittadini. Quale futuro allora ci attende? Io con questa lettera aperta- continua Nobile-  non voglio far alcuna polemica, ma vorrei essere da pungolo. Chiedo a tutte le parti in gioco e, in particolare all’A.C. ed alle forze politiche di maggioranza ed opposizione, di fermarsi a riflettere. Basta con le polemiche, basta con gli scontri inutili e sterili. Il clima che si sta creando su Favara rischia di portarci indietro e di mettere a repentaglio gli sforzi fatti dai cittadini, dagli imprenditori e da quanti hanno creduto al progetto Favara. Allora mi chiedo: è così difficile fare un passo indietro ed ammettere che qualcosa non va? È così difficile fare chiarezza sulle scelte effettuate dall’amministrazione comunale? È così difficile eliminare gli attacchi assolutamente sterili e fini a se stessi? Per quanto sopra esposto ho l’impressione che qualcuno voglia distogliere l’attenzione da cose ben più gravi e determinanti per il futuro della Città. Non cadiamo nel cortile dei social e non alimentiamo tensioni. Gli altri, compreso lo scrivente, in passato hanno sbagliato, si sono fatti dei danni certamente, ma smettiamola di giustificare la propria azione amministrativa dicendo la classica frase: MA PERCHE’ PRIMA COME ERA?  PRIMA COSA FACEVANO? BASTA – BASTA – BASTA!

COOPERATIVA SANTANNA

Adesso i cittadini favaresi vogliono sapere:

Come si muoverà l’amministrazione comunale sulla questione Girgenti Acque?

L’acqua che scorga dai rubinetti è potabile?

L’emergenza cimitero come sarà affrontata e risolta?

Il P.R.G. (piano regolatore generale) quando verrà approvato?

Il costo del servizio rifiuti quando sarà abbassato?

Le bollette dei tributi locali piene zeppe di errori saranno rettificate?

Quando la Signora Sindaca relazionerà alla cittadinanza del programma elettorale fin qui messo in atto?

L’emergenza criminalità / sicurezza come sarà affrontata?

Come si intende risolvere l’accessibilità agli uffici comunali trasferiti, con particolare attenzione all’Ufficio trasferito in Via Beneficenza Mendola ove accedere risulta faticoso per i normodotati, figuriamoci per i diversamente abili? Con l’auspicio di non essere querelato– termina Gerlando Nobile- spero che questa mia lettera aperta sia presa nella giusta considerazione”.