Il Parlamento italiano, prima dello scioglimento delle Camere, nel mese di dicembre, ha approvato una legge che fissa al 6 marzo la “Giornata dei Giusti”, così, come del resto, aveva fatto il Parlamento europeo il 10 maggio 2012, istituendo la “Giornata Europea dei Giusti”.
Si tratta di una cerimonia che intende ricordare tutti coloro i quali si sono prodigati per salvare la vita agli Ebrei, durante la seconda guerra mondiale.
Tra questi, il Nostro eroe Calogero Marrone, nato a Favara e trasferitosi per sfuggire ai fascisti locali, a Varese da dove, dall’Ufficio Anagrafe del Comune della Città lombarda, salvò centinaia di ebrei ed antifascisti, rilasciando loro carte di identicità falsificate. Scoperto ed arrestato fu, infine deportato nel campo di concentramento di Dachau, dove morì di tifo il 15 febbraio 1945.
Adesso le scuole superiori di Favara e l’ITIS Newton di Varese, su proposta dell’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone di Favara e Varese e dell’ANPI del Comune agrigentino hanno deciso di ricordare l’avvenimento con una manifestazione che vedrà uniti gli istituti scolastici.
I protagonisti saranno gli studenti delle due Città che, in video conferenza ricorderanno il Perlasca di Favara, i momenti salienti della storia di questo grande Eroe, il suo amore per gli altri fino all’estremo sacrificio della vita.
Interverranno i dirigenti scolastici del Liceo M. L.King, prof. Salvatore Pirrera, presso la cui sede sarà tenuta la videoconferenza, dell’Istituto Alberghiero di Favara, dottoressa Milena Siracusa, dell’Istituto Professionale Fermi/Marconi dott.ssa Elisa Casalicchio, ed il dirigente scolastico Daniele Marzagalli dell’Istituto Newton di Varese.
Saranno presenti anche gli organizzatori dell’iniziativa, la dottoressa Margherita Giromini, presidente della sede varesina dell’Istituto Marrone, il Presidente Nazionale dello stesso, Ins. Rosario Manganella ed i presidenti dell’ANPI provinciale Sen. Angelo Lauricella e locale Prof. Carmelo Castronovo.
Rosario Manganella e Carmelo Castronovo
