Questa mattina, un gruppo di ex-studenti favaresi rappresentanti i tre istituti superiori della città di Favara è partito per un viaggio istituzionale verso il campo di concentramento di Dachau, in Germania. Organizzata dalla Fondazione Culturale Calogero Marrone, l’iniziativa punta a mantenere viva la memoria storica, promuovendo i valori di resistenza e giustizia civile attraverso il ricordo di Calogero Marrone, originario di Favara e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”. Marrone sacrificò la sua vita opponendosi al regime nazifascista e proteggendo i perseguitati durante la Seconda Guerra Mondiale. Gli ex-studenti dell’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini, del Liceo Martin Luther King e dell’Istituto Enrico Fermi, accompagnati dalla rappresentante e preside Gabriella Bruccoleri e dagli insegnanti Benedetto Raneri e Antonio Moscato, avranno l’opportunità di approfondire la storia della deportazione e dell’oppressione totalitaria direttamente nei luoghi della memoria. La delegazione è guidata dal presidente della fondazione, nonché sindaco di Favara, Antonio Palumbo, insieme al vicepresidente Rosario Manganella, l’assessore Carmen Lo Presti e Carmelo Castronovo dell’ANPI di Favara. La visita a Dachau rappresenta un momento cruciale per i giovani partecipanti, poiché è in questo luogo che Marrone fu internato, resistendo con coraggio per un anno prima di trovare la morte. L’iniziativa prevede inoltre tappe significative, nei luoghi legati alla vita di Marrone. Tra questi il Comune di Varese, dove Marrone ricoprì il ruolo di responsabile dell’Ufficio Anagrafe e svolse attività di aiuto verso i perseguitati. Qui gli studenti incontreranno il sindaco e il prefetto della città lombarda per una visita istituzionale. La tappa successiva sarà a Milano, al “Giardino dei Giusti”, un luogo simbolico dedicato alla memoria di figure esemplari di resistenza morale di ogni parte del mondo. La visita proseguirà con un momento di riflessione alla Stazione Centrale di Milano, presso il Binario 21, simbolo delle deportazioni verso i campi di sterminio. Gli studenti avranno modo di visitare anche il Memoriale della Shoah, situato sotto i binari della stazione, da dove partirono molti convogli diretti ai campi di concentramento. A documentare la visita istituzionale con video e fotografie saranno i videomaker Salvatore Giglia e Stefano Vinciguerra.
Questo viaggio rappresenta per gli studenti un’occasione unica di riflessione e di formazione, offrendo loro l’opportunità di riscoprire il valore dell’impegno civile e della resistenza morale, attraverso l’esempio eroico di Calogero Marrone, la cui memoria continua a ispirare le nuove generazioni.
