L‘Assessore al Bilancio e alla lotta all’evasione fiscale, Pierre Vaccaro, ha rassegnato le dimissioni a causa di impegni lavorativi che non gli permetteranno di continuare nel suo ruolo pubblico. Un addio significativo, considerando l’importanza del lavoro svolto negli ultimi anni e i risultati raggiunti sotto la sua guida. Tra i traguardi più rilevanti, l’aumento degli incassi relativi alla Tari, frutto dell’individuazione di un numero elevato di cittadini evasori, che dimostra la determinazione dell’Assessore Vaccaro nel combattere l’evasione fiscale. Questo risultato ha avuto un impatto positivo sulla situazione finanziaria del Comune, contribuendo a garantire un maggiore equilibrio nei conti pubblici. Tuttavia, il lavoro di Vaccaro non si è limitato a questo. Sotto la sua direzione, sono stati predisposti ben 15 strumenti finanziari, la cui approvazione permetterà al Comune di stabilizzare il personale precario e sbloccare importanti trasferimenti economici, aprendo nuove opportunità per la gestione futura delle risorse pubbliche. “A lui va la mia gratitudine per quanto fatto in questi anni”, ha dichiarato il Sindaco, lodando l’impegno e la dedizione di Vaccaro. La nomina del suo successore è prevista per la prossima settimana, un passaggio di testimone che si preannuncia delicato, vista l’importanza della delega al Bilancio in un periodo di sfide per le amministrazioni locali. Con l’uscita di scena di Vaccaro, si chiude un capitolo importante per la gestione delle finanze comunali, ma il percorso tracciato lascia un’eredità solida su cui costruire i prossimi passi.
