Buche sproporzionate, danni a copertoni ed ammortizzatori facendo contento il proprio gommista o il proprio meccanico. Cosa succede quando le strade comunali sono piene di buche e nessuno sembra essere in grado di risolvere praticamente il penoso stato della pavimentazione stradale? Succede che i cittadini, sdegnati, provvedono da soli! “Rubano” il mestiere agli addetti della manutenzione stradale comunale e, armati di pala e bitume, riparano le strade piene di trappole.
Questo è quello che è accaduto oggi pomeriggio verso le ore 14.00 in via Porta di Mare a Favara, che da troppo tempo e sotto gli occhi di tutti, versano in uno stato pietoso.
Da ora in avanti, attraversando il tratto di strada in questione, nessuno dovrebbe più lasciarsi prendere dal nervosismo perché grazie ai privati e imprenditori residenti in quella zona, hanno deciso d’investire e fare impresa nella propria città. A proprie spese, hanno fatto ripristinare il fondo stradale facendo coprire le buche con un tappeto di bitume.
Con la collaborazione dell’impresa Pitruzzella ed una spesa di quasi 2.000 € raccolti grazie agli impegni di Marotta Service, Ristorante Gardenia, Alfonso Costanza e i residenti, si sono offerti di sistemare il manto stradale, a proprie spese.
Una storia che fa notizia, in cui emerge la generosità del cittadino che si sostituisce al dovere delle istituzioni con un’iniziativa assunta per migliorare, dopo una lunga indifferenza e incuria, gli standard di percorribilità e sicurezza di un asse viario, di poco meno di un chilometro, in una zona trafficata.